Pubblicato il : 26 Luglio 20192 tempo di lettura minimo

Il parco archeologico di Roselle si trova a pochi chilometri da Grosseto.
Al suo interno individuiamo: la cinta muraria, la necropoli, il foro, l’anfiteatro romano, il quartiere abitativo, le terme.

La necropoli

Per quanto riguarda il periodo etrusco, vi sono principalmente tre tipi di tombe: a camera, a pozzetto, a fossa. Tombe “alla cappuccina” sono invece riferibili alla fase romano-imperiale. Le sepolture non sono tutte visitabili.

La cinta muraria

La cinta muraria è lunga circa 3 km. L ‘altezza massima è di 5 metri.
Si conservano lunghi tratti ad est, a nord, a nord-ovest. Lungo le mura si aprivano almeno 7 porte, ma solo tre sono state messe in luce

L ‘area del foro

Particolarmente importante, gli scavi hanno portato alla luce testimonianze databili dal VII sec. a.C. fino all’età romana ed oltre. Qui si trovavano gli edifici di maggior prestigio.

L ‘area dell’anfiteatro romano

Sulla collina nord si trova l’anfiteatro, che ha forma ellittica, dimensioni piuttosto modeste ed è dotato di quattro accessi, due scoperti e due con volta a botte.

L‘area della collina meridionale

In quest’area si trova un piccolo quartiere di abitazione di età ellenistica sovrapposto ad un altro di età arcaico-classica, di cui sono visibili alcuni resti.

L ‘area delle terme

Non tutto l’edificio è stato portato alla luce, poiche esso risulta coperto da pesanti stratificazioni alto-medievali, relative a costruzioni che si susseguirono nel tempo sopra al primitivo impianto.